È la più comune malformazione delle ossa e delle articolazioni nei
neonati:
si verifica in 1 bambino su 1.000.
Al momento non si conoscono con certezza le cause del piede torto, ma
molto probabilmente si tratta di un disordine genetico:
le probabilità di avere un secondo bambino affetto da questa
malformazione sono circa 1 su 30.
I geni responsabili della malformazione del piede torto si attivano tra
la dodicesima e la ventesima settimana di vita fetale; durante la
gravidanza spesso è possibile venire a conoscenza della patologia dalle
normali ecografie di controllo.
Il
piede torto può essere unilaterale o bilaterale ed è stata riscontrata
una maggiore incidenza nei maschi rispetto alle femmine.
I
genitori di un bambino nato con piede torto possono essere sicuri che
il loro bambino, se correttamente curato da esperti, non avrà nessun
tipo di handicap e sarà perfettamente in grado di condurre una vita
normale e attiva.
La bambina della fotografia è
Lisa mia figlia, nata affetta da piede torto congenito bilaterale, ho
sentito la necessità di creare questo sito per indirizzare altri
genitori verso una metodica di cura incruenta ed efficace, consolidata
ormai da più di cinquantanni negli stati uniti e diffusa in molte altre
nazioni, ma che in Italia per "vari" motivi è ancora relativamente poco
nota, il metodo Ponseti.
In questo articolo apparso
sulla rivista Donna & mamma viene
trattato in modo semplice ma esaustivo il piede torto congenito e vi è
un interessante riassunto della metodica di cura denominata metodo
Ponseti, inoltre è presente la testimonianza proprio della storia di
Lisa.
Cliccate pure
sull'immagine della copertina per leggere l'articolo.
|